ROCKERING ED ASSETTI DELLE RUOTE
Introduzione
Ad un pattinatore neofita può sembrare fuori logica il fatto che, avere le quattro ruote del
pattino che non toccano contemporaneamente il terreno sia, nella maggioranza dei casi, un
grande vantaggio. Eppure le varie differenze di assetto sono ben note a chi pattina da tempo e variano
a seconda dell'uso che si vuole fare del pattino.
Scopo di questa pagina è quello di illustrare i diversi tipi di assetto dei pattini
ed in particolare di illustrare in cosa consiste il cosidetto "rockering".
L'assetto piatto o "flat"
Un assetto piatto è in effetti, l'assetto più comune nei pattini in linea. Quasi tutti i pattini,
ad eccezione dei pattini aggressive, sono commercializzati con un assetto piatto delle ruote.
Ciò sta ad indicare che tutte e quattro le ruote toccano terra assieme su un terreno liscio. Questo
tipo di impostazione non è tra le più manovrabili, ma ciò che si perde in manovrabilità si guadagna
in stabilità e in velocità.
Sicuramente, tra tutti i tipi di assetto, quello piatto è il più veloce e viene utilizzato
dai velocisti e dai maratoneti. in quanto si ha la massima trasmissione di potenza tra l'affondo
dato dai muscoli delle gambe e la superficie del terreno, inoltre questo assetto garantisce una
grande e lunga linea di appoggio e tiene il pattini come su un binario, ne sa' qualcosa chi lo
usa con grandi ruote da 100 mm, le quali hanno (tra l'altro) un velocità periferica superiore
a parità di numero di giri).
L'assetto full rocker o "banana"
Il rockering completo è utilizzato dai pattinatori che preferiscono la manovrabilità quando pattinano
su una pista liscia. I pattinatori freestyle e i pattinatori artistici in linea tendono ad utilizzare
questa impostazione.
Viene detto anche "banana" perché è curvo, e ricorda il profilo di una lama da ghiaccio. Su terreno piatto
questo setup toccherà terra solo con 1-2 ruote per volta. Questo rende il pattino molto più agevole da girare,
ma è carente di stabilità e perciò è più difficile trovare l'equilibrio, soprattutto ad alte velocità, inoltre
questo è certamente l'assetto più lento.
E' da notare che l'assetto flat normalmente si consuma, fino a divenire dei full rocker. Ciò è dovuto alla
tendenza delle ruote agli estremi di consumarsi maggiormente. Un telaio corto, combinato con un full rocker,
è la miglior scelta per enfatizzare la manovrabilità del pattino e quindi per lo style slalom.
L'assetto front rocker
Il front rocker è spesso utilizzato dai pattinatori su strada che vogliano combinare la capacità di un setup
full rocker di affrontare le sconnessioni della strada con la possibilità di raggiungere elevate velocità,
tipica di un setup flat.
Avere una ruota più piccola all'anteriore, consente alla stessa di guidare il resto del pattino sulle
imperfezioni del fondo stradale, anziché bloccarsi. Mantenere un profilo piatto al posteriore consente invece
di trasferire abbastanza potenza così da mantenere una buona velocità.
Questo è ovviamente un assetto di "compromesso" tra quelli sopra descritti, per certi versi non è ne'
carne ne' pesce, ma proprio per questo è un ottimo compromesso per quei pattinatori che desiderano una
certa "flessibilita" e capacità di adattamento da parte del proprio mezzo. In sostanza è un ottimo
assetto per correre nelle strade e nelle piste non perfettamente pianeggiati e liscie
L'assetto aggressive
Di tutta altra natura e ovviamente non è utilizzabile che per il pattinaggio aggressive, il che
comporta anche l'uso di pattini specializzati, è l'assetto di tipo "aggressive".
In questo assetto, le ruote centrali non ci sono, oppure sono molto piccole e non toccano terra, in più
la suola del pattino è dotata di un incavo per raggio di circa 2-3 cm che serve ai pattinatori
aggressive per scivolare su tubi e corrimani. Appare immediatamente ovvio che questo tipo di assetto è una
peculiarità di questo particolare modo di affrontare il pattinaggio e non è una comune opzione di montaggio
delle rotelle.
Pubblicato il 13/11/2011 - M.B.